Cavalo è un paese di alta collina a 600 metri di altitudine. A cavallo, da cui l’origine del nome, tra il Vajo Pangoni e il Vajo del Lena. Il territorio di Cavalo è stato abitato fin nell’epoche antiche con tracce dell’età del bronzo, rivenute in contrada Castello. La chiesa vecchia di Cavalo (nella foto) ha visto il ritrovamento sotto il pavimento di una stele votiva romana dedicata alla dea Lualda. Di epoca successiva ma in più parti rimaneggiata è la chiesa dedicata a San Zeno. Oggi è un paese di grande vocazione turistica e residenziale, dove la natura continua, per fortuna, a farla da padrona.

 

Un paese da amare e difendere

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DOMENICA 26 AGOSTO PULIERO PORTA

A CAVALO LA STORIA DEL PALIO DI VERONA

Puliero torna a Cavalo con “Il Palio di Verona”. Accadrà domenica 26 agosto, con l’attore veronese Roberto Puliero che nel borgo di pietra di Cavalo, alle 21 a Villa Bertoldi, darà vita allo spettacolo: “Puliero racconta il Palio di Verona e... altre storie”.

Un appuntamento da non perdere, organizzato dall’associazione culturale “Borghi di Pietra”, nata a Cavalo nel giugno 2011 con scopi di salvaguardia del territorio, promozione culturale e sviluppo turistico di questi fantastici borghi della montagna veronese.

Prima dell’inizio degli spettacoli, a Corte Polati dalle ore 20, l’Associazione Borghi di Pietra e le

il 15 e 16 dicembre la seconda edizione

di “natale al borgo di cavalo”

Una trentina di bancarelle, la mostra sulla pietra della Lessinia, la fattoria degli animali, i cori di montagna, i cavalli e tanti altri eventi per questa due giorni dedicata alla riscoperta del Natale

Cavalo sta preparando l’edizione numero due di “Natale al Borgo”, il mercatino natalizio che lo scorso anno ha richiamato nella

 

Un successo di pubblico e di eventi

la seconda edizione di “Natale al Borgo”

È stato un vero successo il mercatino di Natale “Natale al Borgo” organizzato il 15 e 16 dicembre scorso dall’associazione culturale “Borghi di Pietra” assieme a “VeragoSempreverde”, gruppi Csi “Il Punto” e “Acf”. La via principale del borgo è stata letteralmente presa d’assalto dai visitatori, soprattutto la domenica pomeriggio, alla scorperta dei prodotti tradizionali esposti sulle 30 bancarelle del mercatino di Natale. Mentre i più piccini hanno goduto delle gite a cavallo (grazie agli amici del B&B e centro ippico “Le Corone” di Cavalo), della fattoria degli animali con tanto di cinglialini, asinelli, pecore e capre, opche e anitre (grazie all’impegno dell’Agriturismo  “Al Casotto” di Cavalo) e delle dimostrazioni dl casaro, dell’intagliatore di tronchi, dell’esperto del legno e degli alberi riuniti a Villa Bertoldi. A corte Polati, invece, gli stand gastronomici e la mostra sulla pietra della Lessinia, con le casette e chiese in pietra riprodotto da Ottorino Bonato e le foto storiche della vita in cava. Al teatro parrocchiale la mostra sul patchwork. A tutti appuntamento al mercatino “Natale al Borgo” a Cavalo a dicembre 2013.

Il servizio fatto

da 7Gold

ed andato

in onda nei giorni scorsi

sui mercatini

di Natale

di Cavalo

e Bure

borghi di pietra lancia un concorso

per pittori legato al paesaggio di cavalo


PRIMO CONCORSO DI PITTURA

“I Borghi di Pietra dell’alta Valpolicella, l’ambiente e le comunità”


L’associazione culturale “Borghi di Pietra” organizza il primo concorso di pittura dedicato al territorio ed alla gente dei Borghi di Pietra dell’Alta Valpolicella ed in particolare della zona di Cavalo di Fumane dove opera l’associazione.

Il Concorso si propone come finalità l’approfondimento della conoscenza del territorio locale attraverso l’interpretazione artistica e lo sviluppo delle Arti Figurative. Si chiede agli artisti, in particolare, di saper cogliere il rapporto tra uomo e paesaggio, tra natura e attività agricole, tra comunità e struttura urbana dei Borghi di Pietra di questa parte della Valpolicella.


BANDO DI CONCORSO


Il concorso è aperto a tutti, senza limiti di età. Per la partecipazione al concorso è richiesto il pagamento di 5 euro per opera quale quota di iscrizione; la partecipazione implica l’accettazione del seguente regolamento.

• È ammessa ogni tecnica pittorica.

• I concorrenti devono interpretare liberamente il tema “Borghi di Pietra dell’alta Valpolicella, l’ambiente e le comunità”.

• Copia della scheda di adesione si potrà richiedere all’associazione Borghi di Pietra (info@borghidipietra.it – 3483908381) e dovrà essere inviata alla sede dell’associazione “Borghi di Pietra” per posta (Associazione culturale “Borghi di Pietra”, sede C/o Bed&Breakfast Le Corone, Località Le Corone 37022 Cavalo) oppure via fax (045.6020538) o tramite e-mail (info@borghidipietra.it) entro il 30 novembre 2013.

• L’opera in concorso non dovrà superare il formato di 70 cm di base (cornice esclusa) e dovrà essere consegnata completa di cornice e attaccaglia nel teatro parrocchiale di Cavalo, vicino alla Chiesa, dal 30 novembre al 1° dicembre 2013 dalle ore 10 alle 12 o dalle 15 alle 18.

• Alle opere dovrà essere allegata e compilata in tutte le sue parti la scheda di partecipazione allegata al bando.

• Una Giuria valuterà e selezionerà le opere che saranno esposte per la mostra dal 14 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014.

• Il giorno 14 dicembre 2013 alle ore 18.30, in occasione della manifestazione “Natale al Borgo di Cavalo” la Giuria renderà noti i nomi dei vincitori dei premi acquisto:

- al primo classificato euro 500

- al secondo classificato euro 400

- al terzo classificato euro 300

Le opere premiate con i tre premi acquisto rimarranno di proprietà degli sponsor che sosterranno il premio.

• Alle quattro opere segnalate dalla Giuria una confezione di pregiati vini locali.

• La partecipazione al concorso comporta la concessione da parte degli autori dell’utilizzo delle immagini delle opere all’ente organizzatore e del diritto di utilizzo a scopi divulgativi e promozionali.

• Le opere selezionate verranno pubblicate sul sito dell’associazione ”Borghi di Pietra” .

• Tutte le opere non premiate potranno essere ritirate il 6 gennaio 2014, a chiusura della mostra-mercato delle opere che si terrà dal 14 dicembre ogni sabato e domenica, o nei giorni successivi avvisando gli organizzatori al 3483908381.

• Gli organizzatori, pur assicurando la massima cura nella conservazione delle opere, declinano ogni responsabilità per eventuali smarrimenti,furti o danneggiamenti da qualsiasi causa generati durante il trasporto o la permanenza nella loro sede.

• L’iscrizione al Concorso implica l’accettazione di tutte le norme contenute nel presente regolamento.

• Il giudizio della Giuria è inappellabile e insindacabile.


IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE

“Borghi di Pietra”

Massimo Rossignati

tutto pronto per il “natale al borgo 2013”

a cavalo: ecco il programma dell’evento

Sarà un “Natale al Borgo” ancora più pieno di iniziative quello che il 14 e 15 dicembre si terrà a Cavalo di Fumane. A proporre l’evento natalizio, che vedrà un mercatino di Natale di prodotti del territorio, mostre e dimostrazioni di antichi mestieri, una carrozza trainata da due cavalli che per tutta la domenica porterà i visitatori alla scoperta di Cavalo, sono le associazioni del paese Borghi di Pietra, Acf “Cavalo Feste” e Circolo Csi “Il Punto”. Il tutto con il patrocinio del Comune di Fumane e della Provincia di Verona.

Le bancarelle faranno da cornice alla mostra di pittura “I Borghi di Pietra dell’alta Valpolicella, l’ambiente e le comunità”, che accoglierà le opere dei partecipanti al primo Concorso di pittura lanciato dall’associazione culturale “Borghi di Pietra” con l’obiettivo di promuovere e valorizzare questo territorio.

Sabato 14 dicembre, dopo l’apertura del mercatino (ore 15), vi sarà alle 16 l’inaugurazione della mostra-mercato di pittura, che rimarrà poi aperta fino al 6 gennaio (sabato e domenica) ed alle 18,30 la premiazione dei tre vincitori (500 euro il primo premio, 400 il secondo e 300 il terzo). Le tre opere verranno poi donate dagli sponsor che sostengono il premio, all’asta di beneficenza che si terrà a partire da domenica 15 dicembre alle 18 ed il cui ricavato verrà devoluto all’associazione “Agave onlus” di Verona che si occupa di progetti destinati a bambini autistici.

Sempre sabato, alle 17, in paese arriverà la Corale Santa Cecilia di Cadidavid, composta da 30 elementi e diretta dal maestro Giuseppe Manzini, che prima canterà “a cappella” tra le bancarelle e poi terrà un concerto nella chiesa parrocchiale di Cavalo.

Domenica, dopo l’apertura alle 10 del mercatino di Natale, alle 12 si terrà la presentazione del Concorso “Progetti di sviluppo rurale e agricolo dell’alta Valpolicella incentrati su coltivazioni tradizionali o sostenibili”, che mette in palio una Borsa di studio da 2 mila euro per tesi universitarie dell’anno accademico 2013-2014, promosso dall’associazione culturale “Borghi di Pietra” e finanziato in collaborazione con la Fondazione Cattolica Assicurazioni.

Sempre domenica verrà aperta anche una mostra di un artista dell’intarsio ligneo, Giuseppe Martini di Fumane, vero maestro che ha riscoperto questa antica arte del legno. Ma durante l’evento vi sarà anche il laboratorio all’aperto per i bambini proposto da Cristina Ferrarin, che insegnerà a lavorare il feltro. E a fianco vi saranno i telai che tesseranno ed il fuso che filerà la lana della pecora Brogna della Lessinia, con Margherita Carra e Lucia Fiorio che faranno provare queste antiche pratiche a chi vorrà cimentarsi.

Durante le due giornate il centro di Cavalo, chiuso alle auto e riempito di 30 bancarelle con prodotti del territorio (dai formaggi al miele) ed artigianato locale (dalle coperte di lana di pecora Brogna della Lessinia alle erbe officinali dell’Orto Botanico di Novezzina, che produrrà sul posto tisane e infusi d’erbe, e dell’Erboristeria della Lessinia), sarà allietato dalla musica degli zampognari, dai canti natalizi e dall’esposizione di presepi in alcune corti. A Villa Bertoldi, invece, verrà allestita anche la “Fattoria degli animali” da parte dell’Agriturismo “Al Casotto” di Cavalo.

Per le famiglie e i bambini, come si diceva, domenica dalle 11 alle 18 girerà per il paese una carrozza trainata da due splendidi cavalli per un tour del borgo di Cavalo. A questa iniziativa, sabato 14  si aggiungeranno i cavalieri del B&B e circolo ippico “Le Corone” di Cavalo che offriranno a tutti i bimbi un piccolo giro a cavallo.

Funzioneranno, poi, durante tutta la manifestazione gli stand gastronomici natalizi gestiti dalle associazioni organizzatrici. Inoltre, domenica dalle 12 alle 13,30 l’associazione “Antica Terra Gentile”cuocerà la polenta in Corte Polati, assieme al casaro della malga “Fanta”, Claudio Giacopuzzi, che farà degustare i veri gnocchi di malga (80 porzioni).

Nella malga turnaria del paese, invece, verrà proposta dal casaro Gianluigi Benetti una dimostrazione di produzione di formaggio, assieme ad un pastore che produrrà formaggio con il latte di pecora Brogna.

Il gran finale alle 19 con il concerto lirico natalizio in Chiesa eseguito dal soprano Giulia Perusi, accompagnata da giovani musicisti del Conservatorio di Mantova. Per informazioni www.borghidipietra.it.

All’interno anche una mostra-mercato dei quadri del primo Concorso di pittura di Borghi di Pietra

Il mercatino

di ”Natale

al Borgo”

di Cavalo

conquista anche  telenuovo verona

sabato 13 e domenica 14 dicembre

torna “natale al borgo di cavalo”

Al via la seconda edizione del concorso

di pittura ”Borghi di Pietra”

L’associazione culturale “Borghi di Pietra” organizza il secondo concorso di pittura dedicato al territorio

dei Borghi di Pietra dell’Alta Valpolicella ed in particolare della zona di Cavalo di Fumane dove opera l’associazione.

Il Concorso si propone come finalità l’approfondimento della conoscenza del territorio locale attraverso l’interpretazione artistica e lo sviluppo delle Arti Figurative. Si chiede agli artisti, in questa seconda edizione, di saper raccontare il valore dell’oasi naturale del monte Pastello, riconosciuto dall’Unione Europea come zona “Sic” (sito di interesse comunitario).

Il 13 dicembre alle ore 18, in occasione della manifestazione “Natale al Borgo di Cavalo”, la Giuria renderà noti i nomi dei vincitori dei premi acquisto: al primo classificato euro 400, al secondo classificato euro 300, al terzo classificato euro 200. Le opere premiate con i tre premi acquisto verranno poi messe a disposizione dagli sponsor per un’asta di beneficenza che verrà realizzata da Borghi di Pietra a favore di un’associazione di volontariato sociale.

Torna “Natale al Borgo” il 13 e 14 dicembre a Cavalo di Fumane. L’evento natalizio, ideato dall’associazione culturale “Borghi di Pietra”, vedrà un mercatino di Natale di prodotti del territorio (30 bancarelle), mostre e dimostrazioni di antichi mestieri, laboratori per bambini con il “Terra Madre day” di Slow Food e i telai dell’Associazione per la riscoperta della Pecora Brogna della Lessinia, una carrozza trainata da due cavalli che il sabato promeriggio e la domenica porterà i visitatori alla scoperta del borgo di pietra di Cavalo.

Le bancarelle faranno da cornice alla mostra-mercato delle opere dei partecipanti al secondo Concorso di pittura Borghi di Pietra, dal titolo “Il monte Pastello, oasi di flora e colori”.

Sabato 13 dicembre, dopo l’apertura del mercatino alle 15, alle 16 vi sarà l’inaugurazione della mostra-mercato di pittura, che rimarrà aperta fino a domenica 14 dicembre, ed alle 18,30 la premiazione dei tre vincitori (500 euro il primo premio, 400 il secondo e 300 il terzo).

La manifestazione vedrù poi l’esibizione della corale Santa Cecilia di Cadidavid, composta da 30 elementi e diretta dal maestro Giuseppe Manzini, che prima canterà “a cappella” tra le bancarelle e poi terrà un concerto nella chiesa parrocchiale di Cavalo; una mostra sugli attrezzi di una volta della vita in campagna; stand gastronomici (tradizionali Trippe, Muso e polenta, Gnocchi di malga con il malgaro Giacopuzzi di Malga Fanta, Minestrone); “battesimo della sella” con i cavalieri ed i cavalli del B&B Le Corone di Cavalo.

Le cose più belle della  scorsa edizione

del Mercatino di “Natale al Borgo”

2° CONCORSO DI PITTURA.pdfHome_page_files/2%C2%B0%20CONCORSO%20DI%20PITTURA.pdfHome_page_files/2%C2%B0%20CONCORSO%20DI%20PITTURA.pdfHome_page_files/2%C2%B0%20CONCORSO%20DI%20PITTURA_1.pdfshapeimage_8_link_0shapeimage_8_link_1

A Pamela Giani, dell’università di pisa,

il primo premio “borghi di pietra”

sostenuto da fondazione cattolica

È andato a Pamela Giani, dell’Università di Pisa, con la tesi “Nuove opportunità delle aziende agricole delle aree montane: La Custodia del Territorio” il premio del primo Concorso per tesi di Laurea "Progetti di sviluppo rurale e agricolo dell'alta collina, assimilabile al territorio dell’alta collina della Valpolicella, incentrati su coltivazioni tradizionali o sostenibili"

prima edizione anno accademico 2013-2014


La tesi di Pamela Giani su “Nuove opportunità delle aziende agricole delle aree montane: La Custodia del Territorio” è particolarmente attuale anche per i problemi del nostro territorio. Infatti, va a studiare il progetto della Comunità Montana MediaValle del Serchio che si è concretizzato nella costruzione di una rete di relazioni tra l’ente e alcuni agricoltori che operano nelle aree più marginali del territorio al fine di rendere più efficace l’attività di prevenzione dei fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico. Un processo virtuoso e sostenibile, che, oltre ai benefici economici che consentono di raggiungere dei livelli di maggiore dignità per vivere e rimanere in

montagna, mira a recuperare e mantenere la conoscenza dei luoghi da parte della comunità locale e ad un rafforzamento del rapporto tra il territorio e i suoi abitanti. Una nuova azienda agricola multidisciplinare, quella disegnata da Pamela Giani, che da mera produttrice di prodotti agricoli diventa punto di riferimento della cultura ambientale e della tradizione del territorio, offrendo servizi (dalla didattica ambientale agli asili bi, dalle fattorie didattiche e sociali alla la pet terapy) creando quel valore aggiunto «che ormai più o meno inconsapevolmente, tutti sono abituati a cercare nelle campagne, che leghiamo alla ruralità e questa incessante ricerca del vecchio, del bello e del buono», dice l'autrice. Un'azienda che è scrigno attivo della cultura contadina. Da qui l'autrice inizia una disamina partendo da un chiaro concetto La criticità del territorio, i dissesti idrogeologici, i movimenti franosi, le aree a rischio esondazione, i tagli del bosco, le attività agricole, industriali, urbanistiche, sono tutte azioni svolte da una pluralità di soggetti con finalità differenti, che devono riferirsi ad Enti diversi, ma che si materializzano su uno stesso territorio, che risente dei loro effetti. La tesi identifica le principali cause del dissesto che non può essere attribuito ad eventi esclusivamente naturali o solo alle intemperanze del clima ma anche e soprattutto a un modello di sfruttamento intensivo e poco programmato del territorio, dovuto a: abusivismo edilizio, estrazione illegale di inerti dagli alvei fluviali, agricoltura intensiva con le opere di presa e di difesa degli argini, hanno contribuito in maniera determinante a sconvolgere l’assetto idraulico del territorio; l’urbanizzazione diffusa e caotica, la proliferazione di centri urbani, i siti produttivi e le infrastrutture viarie hanno causato una forzata canalizzazione e artificializzazione dei corsi d’acqua. Poi, c'è il fenomeno di progressivo abbandono delle aree agricole più marginali e deboli al quale si contrappone una concentrazione delle funzioni residenziali e produttive nei fondovalle. Ciò comporta un allentamento di quelle funzioni fondamentali di “presidio del territorio” che, da sempre è stato esercitato dall’agricoltura in queste aree e che, in un’ottica di medio-lungo periodo finirà per accentuare l’insorgenza di fenomeni di dissesto idrogeologico e di eventi calamitosi L'autrice analizza il territorio della Comunità Montana della Media Valle del Serchio. Dopo aver analizzato l'evoluzione del quadro normativo e dei fondi europei verso questa nuova impresa agricola multifunzionale l'autrice, aver introdotto il termine “stewardship” che è utilizzato in modo generale per riferirsi a una responsabilità di prendersi cura di qualcosa di proprietà di qualcun altro, le politiche dei Consorzi di bonifica e di difesa del suolo e delle foreste, il caso di studio “Progetto Custodia del Territorio” attivato nel 2006 dalla Comunità Montana della Media Valle del Serchio che crea i custodi del territorio che operano e sono pagati dalla Comunità attraverso delle convenzioni, analizzando l'attività fatta in due anni azienda per azienda. E dopo due anni i risultati hanno evidenziato che solo due aziende su tre sono state

mosse dalla prospettiva di poter incrementare il reddito aziendale, mentre tutte e tre le aziende sono state animate e spinte a sottoscrivere l’iniziativa per l’aumento di soddisfazione personale del conduttore e nella gestione di impresa, e per una maggiore visibilità che l’Azienda può guadagnarsi facendo parte di un progetto sperimentale. «Un tempo il contadino era bistrattato e quasi ci vergognavamo delle nostre montagne così povere e popolate da persone diffidenti e scontrose. Le nuove generazioni, invece, tornano alla terra e alla campagna dopo aver fatto ben altre esperienza ed essersi scontrati con realtà differenti, che hanno rifiutato - conclude l'autrice -. È interessante confrontare le diverse tipologie aziendali e subito si percepisce che già è stato delineato un solco che divide l’agricoltura che è stata da quella che sarà. I giovani imprenditori agricoli hanno fatto dell’azienda multifunzionale, da subito, il loro principio di vita e con estrema gioia, professionalità, competenza e autentica ospitalità offrono servizi più disparati che vanno dall’agriturismo, alla didattica ambientale, dall’agricoltura sociale, ai servizi per la collettività. La realtà montana che caratterizza il Comprensorio della Valle del Serchio è una realtà povera e pertanto è necessario integrare vari compiti aziendali per poter avere un reddito che renda sostenibile questa attività facendo sì che questa scelta di vita sia profondamente soddisfacente sotto tutti gli aspetti non ultimo quello economico».


 

”Natale al Borgo” raddoppia: quest’anno

si terrà il 12 e 13 ed il 19 e 20 dicembre

Torna “Natale al Borgo” a Cavalo di Fumane. L’evento natalizio, ideato dall’associazione culturale “Borghi di Pietra”, quest’anno però raddoppia e si svilupperà su due fine settimana: sabato 12 e domenica 13 dicembre e sabato 19 e domenica 20 dicembre, e vedrà un mercatino di Natale di prodotti del territorio (30 bancarelle), mostre e dimostrazioni di antichi mestieri, laboratori per bambini, una carrozza trainata da due cavalli che porterà i visitatori alla scoperta del borgo di pietra di Cavalo, una mostra di un artista del legno, stand gastronomici con le tradizionali Trippe, Musso e polenta, il suono degli Zampognari, la Fattoria degli animali, gli Gnocchi di malga con il malgaro Giacopuzzi di Malga Fanta (solo domenica 20 dicembre); ed il “battesimo della sella” con i cavalieri ed i cavalli del B&B Le Corone di Cavalo.

Sabato 12 dicembre, dopo l’apertura del mercatino alle 15, alle 16 vi sarà l’inaugurazione della mostra dell’artista del legno che rimarrà aperta fino a domenica 20 dicembre. Sempre dalle 15, Dolores Olioso, famosa insegnante (oggi in pensione) degli asili di Verona ed autore di centinaia di canzoni per bambini con cui ha anche partecipato più volte allo Zecchino d’Oro, farà cantare i bambini per le vie del paese, con “Aspettando Santa Lucia”. Evento che si ripererà sabato 19 dicembre, sempre dalle 15, con “Aspettando Natale”.

Domenica 13 dicembre verrà anche organizzata una “Marcia verso il Borgo” che proporrà, a chi vuole visitare il mercatino senza l’assillo delle auto, una passeggiata di 5,5 km da Fumane a Cavalo, con partenza alle 9,30 dai campi sportivi di Fumane, attraverso il sentiero che passa dal Santuario della Madonna delle Corone. Lungo il tragitto, accompagnato da guide, ci saranno ristori e all’arrivo a Cavalo un aperitivo di benvenuto. Il ritorno sarà garantito da un bus-navetta.

La manifestazione vedrà poi, domenica 13 dicembre l’esibizione dei “Cantori de la Val” che canteranno a gruppi tra le bancarelle.

Domenica 20 dicembre alle 15 si terrà, invece, una speciale dimostrazione di produzione di formaggio nella malga turnaria di Cavalo con la presenza di Enzo Gambin, direttore dell’Aipo di Verona, che condurrà i visitatori in una viaggio nella storia e nei misteri dell’allevamento e della produzione di formaggi in Lessinia, mentre un casaro produrrà in diretta delle piccole forme di formaggio fresco che saranno poi offerte in degustazione.

Durante il pomeriggio di domenica 20 dicembre si terrà un concerto di Cornamuse.

A seguire, alle ore 17 il tradizionale concerto di Natale, promosso grazie a Masi Agricola, nella chiesa parrocchiale di Cavalo.

Sabato 20 e domenica 21 giugno

la terza edizione di ”Solstizio al Borgo”

Ferrate i cavalli e spolverate gli stivali nella notte più lunga dell’anno. A Cavalo di Fumane sabato 20 e domenica 21 giugno torna la festa del “Solstizio al Borgo” che per questa terza edizione vuole più che mai fare respirare l'aria dei migliori western.

Cavalo, insomma, sarà trasformato come un villaggio nelle montagne dell'Oregon. L’oratorio del paese sarà quindi disseminato di paglia, botti, luci. E a fare da contorno un caratteristico mercato contadino con produttori locali di ciliegie, miele, tartufi e formaggi.

La musica, domenica 21 giugno, rigorosamente country, la cucina riproporrà il “Borghi Burger”, un hamburger di carne della Lessinia, accompagnato dal classico buns, il morbido e dolce panino, prodotto però artigianalmente, Monte Veronese e salsa Bbq.

“Solstizio al Borgo” è la manifestazione d’apertura dell’estate dell’Alta Valpolicella, ideata dall’associazione culturalei Borghi di Pietra. Giunta alla sua terza edizione, gode del sostegno di Agrinsieme, coordinamento tra Confagricoltura, Cia e Confcooperative e del patrocinio della Provincia di Verona e del Comune di Fumane. Si svilupperà, si diceva, su un “Mercato del mondo contadino”, con i produttori locali che venderanno ciliegie, marasche, patate, verdura, erbe officinali, piante, marmellate, formaggi ed altri prodotti come il sale di Cavalo e la famosa salsa americana Bbq, realizzata artigianalmente con la grappa e affumicata con legni di ciliegio; una mostra di pittura di Mario Dalla Fini, ed una Conversazione su “Salvare le api per preservare la biodiversità della collina veronese” (ore 17).

Alla sera, dopo aver cenato al chiosco gastronomico che delizierà i palati con la zuppa del pioniere, il Borghi Burger, la pastissada de musso cotta nell’Amarone, la carne salà preparata dalla locale macelleria e accompagnata dai fasoi cauboi, sfiziosi dolci con ragù di ciliegie, si potrà assistere all'opera teatrale “Verona 84-85″ che racconta la città e l'epopea dello storico scudetto dell'Hellas.La piece teatrale sarà preceduta alle 19.30 dall'intervista dei giornalisti Gianluca Vighini e Stefano Rasulo a Pierino Fanna e Nico Penzo. “Verona 84-85″ è un tuffo nel passato grazie all’intuizione nata dalla penna del giornalista del Corriere di Verona, Matteo Fontana, e messa in scena dall'estro di Andrea De Manincor, attore, regista e insegnate della scuola di teatro dl Teatro Nuovo, Teatro Stabile del Veneto, assieme ad Ermanno Regattieri, attore dell'Estravagario Teatro di Verona. Uno spettacolo che arriva a Cavalo “quasi” in anteprima, visto che l'esordio lo ha avuto lo scorso 28 marzo alle celebrazioni dei 30 anni dal mitico scudetto del Verona di Bagnoli. Lo spettacolo di De Manincor e Regattieri, però, è qualcosa di più, è uno sguardo alla realtà sociale dell’epoca, non esente da problemi che coinvolsero molti ragazzi (dalla droga alle Brigate Rosse con Verona al centro del sequestro Dozzier). Dal testo teatrale scaturiscono aneddoti e gag sulla cavalcata della squadra e vecchi ricordi, con un finale forte e inatteso.  L’ingresso allo spettacolo è gratuito.

Domenica mattina, 21 giugno, si terrà il secondo tour equestre, organizzato in collaborazione con le scuderie del “Bed&Breakfast” Le Corone di Cavalo che punta a promuovere il territorio dell'alta collina della Valpolicella.Un paesaggio che ha molto da offrire al turismo, con tanti sentieri da scoprire e valorizzare, a piedi, in mountain bike ed a cavallo. I chioschi gastronomici saranno aperti dalle 11. Dalle 16, invece, l’esperienza del cavallo sarà aperta a tutti, soprattutto ai più piccoli, con il “Battesimo della sella” offerto dai cavalieri del B&B Le Corone di Cavalo.

Alle 21 balli country con “Summer Country”.

In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata al 27 e 28 giugno.

Le immagine più belle di natale al borgo

edizione 2015 tenuta su due fine settimana